Tutti zitti, parla Larry il capo di Blackrock: ci istruisce su quanto importanti sono gli investimenti "green".
Potrà pure passare l'idea "quanto sono bravi e umani questi investitori", ma non ci voglio credere.
Viceversa è verosimile credere che zero emissioni green ESG eccetera venga strumentalizzata a fini di immagine e per costruire prodotti attraenti.
L'intento sarà pure nobile e nobilitante, ma diciamocelo:
Blackrock è la fabbrica dei soldi, mica una onlus.
Debito pubblico: la scoperta dell'acqua calda deve certificarla un economista tedesco, se no in Germania non ci credono.
E pertanto è plausibile pensare che:
la deflazione ci accompagnerà per il resto della nostra povera esistenza.
Leggi l'articolo: La Germania inizia a cambiare opinione sul debito?
E chi l'ha detto che l'Italia è in crisi e lo stato italiano prossimo al default? Grande successo per l'emissione Btp 15 anni del 04 gennaio 2021, rendimento 0,992% al lordo delle tasse.
Lo stato italiano offre 10 (dieci) miliardi e la domanda risponde per ... 105 (centocinque): dieci volte tanto!
Sempre le stesse fonti indefinite dicono che gli acquisti provengono in maggior parte da fondi ed enti di investimento stranieri in Europa. Ci si domanderà perché questi soggetti non investano nei ben più sicuri titoli tedeschi: forse perché rende appena -0.567 (col segno meno davanti).
Non mancano i commenti politici come quello del Fatto Quotidiano: vista questa enorme reperibilità di capitali tramite il nostro comune strumento Btp, per quale ragione bisogna aderire al tanto discusso fondo Mes?
La domanda non è infondata. Forse l'osservazione banale è che quando stai in un consesso europeo ci sono delle regole non scritte, implicite. Se viene portato avanti un progetto Mes o quale altro che sia, non sta bene dire "io no perché ci ho di meglio in casa". Anche perché al prossimo giro in cui c'è da chiedere/prendere qualcosa allora l'Europa te la potrebbe far pagare con le famose "condizionalità".
E c'è una (più o meno felice) certezza con cui possiamo affrontare i prossimi anni o forse la vita umana intera. Fin quando i grandi investitori europei comprano così tanta parte del debito italiano, stiamo certi che lo stato Italia non fallirà: essi faranno di tutto per influenzare le scelte di politica in modo da tutelare sia il flusso di interessi negli anni, sia il ritorno dei capitali a scadenza. In queste condizioni, l'Italia è vincolata in Ue e nell'euro.
C'è il covid, crisi economica, come si fa a lavorare guadagnare mangiare, mamma.
Ma che, non è vero nulla, i soldi crescono, la ricchezza aumenta!
Ne rende notizia un recente studio: a settembre 2020 le famiglie hanno 46 miliardi in più che l'anno precedente, e le aziende addirittura 80 miliardi in più. Per contro i fondi di investimento perdono 30 miliardi.
In Italia ci sono 25 milioni di famiglie: MEDIAMENTE nell'ultimo anno hanno messo da parte 1840 euro e dispongono di liquidità per 43mila euro.
Nota bene: trattasi di soldi liquidi, veri, subito disponibili in banca.
Come interpretare questi dati?
I soldi ci sono, la paura li tiene fermi liquidi in banca.
In Italia non c'è soldi. Lo stato italiano non è credibile (rating Fitch BBB- ribassato a fine aprile). Lo stato non riuscirà a rifinanziare il debito a scadenza e ci saranno problemi di cassa per pagare le spese. I grandi investitori e i capitali stranieri stanno alla larga dai titoli italiani.
TUTTE SCIOCCHEZZE le recenti aste btp dicono il contrario.
Due settimane fa maggio 2020 fa lo stato vende il "BTP Italia" e raccoglie 22 miliardi cifra record per la tipologia di titolo un poco particolare.
Due giorni fa giugno 2020 emissione del btp decennale ... col botto: richieste per 108 uno-zero-otto miliardi e vendita effettiva per 14 miliardi (non era necessario vendere di più).
Curioso osservare come su tante news si collega questo successo alla rinnovata fiducia dei risparmiatori italiani nel proprio paese-stato: al contrario, nel comunicato stampa del ministero economia e finanze c'è scritto che gli investitori sono 490 quattrocentonovanta quindi solo grandissimi operatori. Per tre quarti sono acquirenti stranieri che evidentemente in Italia cercano il premio-spread rispetto ad analoghi investimenti fatti nei propri paesi. E pensare che tuttu questo accade proprio mentre Fitch ribassa il rating dello stato italiano!
Dall'estero ci amano - e faranno di tutto per mantenerci nelle condizioni di essere amati così tanto!
Comunicato stampa 121 Risultati emissione btp 10 anni (giugno 2020)
Una delle solite cartine Limes con i dati degli investimenti "paese che investe / paese che riceve". L'articolo è fuori contesto rispetto alla cartina, non ci incastra quasi nulla.
Dati 2016 ad oggi bisognerebbe rivederli, già prima di coronavirus export Germania rallentava.
Comunque sia la disparità delle misure è tanto grande da confermare il megatrend che si sapeva tutti: l'area Germania è dove vanno a finire i soldi del mondo.
Impressionante il livello di investimenti diretti in Germania da Olanda e Lussemburgo che svolgono il ruolo di paesi di transito legale per capitali prodotti altrove.
Le aree in giallo sono quelle affini alla natura produttiva dell'area centrale arancione: Nord Italia e Catalogna, oggetto di tentativi più o meno giusti di separazione statale. Potrebbero comunque essere dello stesso stato ed avere autonomia differenziata per integrarli alla Germania.
Il resto del mondo è colonia economica, e c'è chi dice no e si leva di torno: #brexit
https://www.limesonline.com/economia-germania-italia-unione-europea-coronavirus/117949